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PROLOGO
Vi narrerò una storia, in un tempo molto lontano, dove miti e leggende permeavano la realtà.
Era una notte inlune : la nebbia che si levava dai colli rendeva il tutto simile ad un sogno vagamente ricordato, si poteva addirittura sentire la magia nell'aria.
In questa notte nacque un bambino: la madre, una povera stracciona, lo chiamò Yoshimitsux (ma noi lo chiameremò Yoshi per comodità) e non potendolo mantenere lo abbandonò in un boschetto d'oltralpe.
Il fato volle che in quello stesso boschetto un uomo stesse raccogliendo funghetti per il suo diletto: esatto, sto parlando di re Aivan.
Uditi i gemiti del neonato re Aivan, incuriosito dal bizzarro aspetto del neonato decise di allevarlo alla sua corte come un figlio, nella speranza che un giorno Yoshi potesse diventare un bravo cacciatore di funghetti.
Passarono gli anni, il non più neonato Yoshi aveva appena compiuto i 18 anni, e re Aivan decise che era giunto il momento di mettere alla prova il suo coraggio la sua astuzia e la sua lealtà.
Dunque convocatolo nella sala del trono gli disse: " Figlio mio, gli anni passano, è ora che tu mi succeda al trono, ma non prima di aver dimostrato le tue qualità. Ordunque parti per il regno di Flox, dove regna la malvagità, e portami il funghetto che cresce solo nel meandri delle segrete del suo castello."
Detto ciò lo congedò, e il prode Yoshi partì alla volta del regno di Flox.
Capitolo 1
Erano trascorse settimane da quando il prode Yoshi era partito: ora si che iniziava a pentirsi di non aver chiesto ad Aivan dove fosse il regno di Flox, ma di certo non poteva tornare indietro a mani vuote, ne sarebbe valso del suo onore.
Dunque Yoshi decise che la cosa migliore da farsi fosse cercare un passaggio da qualcuno che sapesse esattamente dove fosse il regno di Flox.
Perciò iniziò la sua ricerca: vagò per mari e monti, vicoli e parchi, boschetti e fogne, fino a quando non trovò chi facesse al caso suo. Questo qualcuno abitava in un castello sperduto, ai margini della foresta, dimenticato da tutto e da tutti.
Quando Yoshi entrò nel castello trovò soltanto desolazione, ma sentiva dei rumori provenire dal piano superiore, quindi preso il coraggio a due mani, salì le scale.
Entrò in una stanza, poi in un'altra, fino a quando non lo trovò : più bestia che uomo, costui aveva la parvenza di chi ha perso tutto nella vità, nei suoi occhi vi era un che di familiare, ma in quel momento stava piangendo al buio, tutto solo.- Perchè piangi? - disse Yoshi.
- Il malvagio re Flox ha rapito mia figlia, ed io non so che fare -
- Allora fai proprio al caso mio, sai anche io sto andando al regno di Flox, ma non conosco la strada; facciamo così: se tu mi accompagni fino al regno di Flox prometto che ti aiuterò a ritrovare tua figlia. -
- Ok -
- Senti comè che ti chiami? -
- Io sono Lord Cipolla, della contea di Cipollonia, ma tu puoi chiamarmi semplicemente Cipo. - disse la figura ormai non più misteriosa.
E fu così che Yoshi, con il suo nuovo compagno di avventure Cipo, partì alla volta del regno di Flox. (Di nuovo.)
Capitolo 2
Fu un viaggio lungo e faticoso, non privo d'ostacoli; laddove la mente di Yoshi non arrivava (e, fidatevi, non arrivava da molte parti) ci pensava la forza bruta di Cipo a spianare la strada : in questo modo riuscirono finalmente ad arrivare ai confini dell'oscuro regno di Flox, dove lo stesso progettava oscuri piani, nati dalla sua oscura mente, resa oscura da oscuri traumi infantili.
Nel frattempo nel regno di Aivan, nel solito boschetto d'oltralpe, accadde che mentre il re raccoglieva funghetti (si, per il suo diletto) una freccia mortifera scagliata dall'ombra quasi lo uccise: fu solo grazie all'intervento del giullare di corte Genio, il quale lì si trovava per soddisfare il suo diletto, ( e non parlo di funghetti) che re Aivan potette salvarsi.
Perciò re Aivan, che gli doveva la vita, lo ricoprì di ogni sorta di bene materiale, e gli diede le chiavi della città.
In un luogo imprecisato:- Mio allievo, sei riuscito ad ottenere la fiducia di quell'ottuso di Aivan? -
- Sì mio padrone. -
- Bene, bene, il giorno in cui io sarò l'unico signore e dominerò incontrastato su questo regno si avvicina... -
- Mio signore, se posso permettermi, ha già un piano? -
- Ti sei fatto dare le chiavi della città dal re vero? -
- Sì -
- Allora un piano, lo ho. MUHAHAHAHAHHAHAHAH -
- E signore, se posso permettermi, quale sarebbe il piano? -
- No, non ti puoi permettere, ora torna alla corte di Aivan, che potrebbe insospettirsi, e continua come da copione. -
- Sì mio signore. -
Capitolo 3
Finalmente Yoshi trovò la fortezza oscura di re Flox, ma a questo punto non sapeva come entrare.
Perciò insieme a Cipo decise di aspettare l'ingresso di una compagnia di giullari, mimetizzarsi con essi, e fingersi sudditi del re Flox.
Essa non tardò ad arrivare, ma erano giullari oscuri, nerovestiti, ed i loro travestimenti sgargianti li tradivano. Ciononostante decisero lo stesso di provare a mimetizzarsi, perchè un' occasione come quella mai più sarebbe capitata.
Dunque nascosti in un cespuglio aspettarono il momento propizio, e quando esso giunse saltarono furtivamente sul retro della carovana giullaresca e si mimetizzarono con gli stessi.
Ora sorgeva un dubbio: come sarebbero riusciti a trovare il pregiato funghetto e la figlia di Cipo in quell'intricato dedalo qual'erano le segrete di Flox? Ci sarebbero voluti giorni, se non settimane, e più il tempo passava più avrebbero corso il rischio di non rivedere ma più la luce del sole. Era chiaro che ci sarebbe voluto l'aiuto di una figura che bene conoscesse quel posto.
E fu così che, riflettendo su chi poter usare per portare a termine la missione, Cipo si ricordò delle voci che riguardavano la regina madre: si diceva infatti che fosse una ninfomane.
Dunque Yoshi e Cipo decisero di adescare la moglie di Flox.
Nel frattempo, alla corte di Aivan, in un luogo imprecisato:Genio: "mio signore quali sono i suoi ordini?"
??? : "Fai scattare il piano Bocca di Rosa. Mwahaah"
Capitolo 4
Yoshi e Cipo riuscirono dunque a ricevere udienza dalla regina madre; non fu difficile sedurla per il prode Yoshi, dal momento che la regina stessa era di facili costumi. Dopo una notte di infuocata passione oramai la regina avrebbe fatto qualunque cosa per il suo amante, perciò Yoshi le chiese di accompagnarlo nelle segrete, e mostrargli dove si trovava il fungo.
Essa acconsentì, ed il terzetto partì alla volta delle segrete, sempre più vicino alla meta agognata.
Intanto alla corte di Aivan la perfida figura misteriosa aveva pianificato insieme all'altrettanto perfido Genio l'assassinio del Re. Per prima cosa fu deciso che Genio si sarebbe introdotto nelle cucine, avrebbe avvelenato la bistecca alla salsa di funghi che re Aivan chiedeva ogni giorno a colazione ed avrebbe nascosto il cadavere del defunto re. In seguito avrebbe detto alla servitù che il re era indisposto, e che non voleva uscire da camera sua.
Indi venne l'alba e con essa venne anche fame al re, che come previsto chiese una bistecca alla salsa di funghi: quindi Genio fece scivolare il veleno nel piatto del re e glielo portò personalmente.
Genio: Sire, ecco la bistecca che aveva richiesto.
Aivan: Grazie Genio, ora puoi andare.
Genio: Come desidera Sire.
Uscito, Genio chiuse la porta e pose l'orecchio su di essa:
Aivan : COFF COFF ARRRGH SPUT SPUT!!!
Genio: Mwahahaha!
Ad un servitore che passava di lì disse che il re era indisposto e non voleva uscire da camera sua.
E questa fu la fine di Re Aivan.
In un luogo imprecisato:??? : Hai avvelenato Aivan come richiesto?
Genio: Si, padrone.
??? : Bravo, ora consegnami le chiavi della città e passiamo alla fase due del piano Bocca di Rosa.
Genio: Eccole, padrone.
???: Bravo Genio, tieni, ti sei proprio meritato questa bistecca alla salsa di funghi.
Genio: Grazie padrone, la sua generosità mi stupisce padrone.
Genio: uhm, ma cos'è questo strano sapore?
???: Dovresti saperlo, è lo stesso sapore che hai fatto assaggiare al nostro defunto re...
Genio: AAAARRRGH.. tu, infima serpe, come hai osato....COFF COFF RAUGGHH SPUT SPUT
???: Sei nato da buffone, ed allo stesso modo morirai, che tragica sorte ti ha riservato il destino mio caro Genio.
Genio: Sappi che verrà il giorno... in cui... ti pentirai...della tua empietà...
Detto ciò, il giullare esalò l'ultimo respiro.??? : MUAHAHAHAHAHAH ORA E' IL MOMENTO DI ASSUMERE IL COMANDO HAHAHAHAHAHAHAHH!!!
Voce fuori campo: SHOO A TAVOLA, E' PRONTA LA CENA, E SMETTILA DI FARE QUELLA RISATA MALVAGIA, LO SAI CHE MI IRRITA!
Sho: Si, mamma cara...
Capitolo 5
Finalmente erano nelle segrete.
La regina madre li guidava, ed i nostri prodi la seguivano ciecamente. Dopo un continuo vagar in quell'antro che aveva la parvenza di qualcosa di malsanamente malato, finalmente raggiunsero l'agognato trofeo, il funghetto. Stava lì illuminato da una tenue luce verdastra, in cima ad una roccia. La regina li invitò ad avvicinarsi ed essi ubbidirono.
Finalmente Yoshi toccò il fungo, e, appena lo fece, una risata inquietante lo fece rabbrividire. Si girarono, e davanti a loro il malvagio re Flox si ergeva in tutta la sua statura: di nero incappucciato, l'unica cosa che riuscirono a vedere furono i denti, stampati sul suo viso in un orrido e deforme ghigno.
Capirono che erano in una trappola, ma ormai era troppo tardi: la botola si aprì ed essi caddero nel nero abisso.
Erano al buio, erano soli, la risata di Flox ancora rieccheggiava nelle loro menti.
Intanto nel regno di Aivan, Sho continuava il suo malefico piano di dominio. Avendo le chiavi della città, fece entrare di notte in gran segreto tredici malefici mercenari, la fama dei quali era ben nota all'epoca, e col loro aiuto s'impossessò del regno senza colpo ferire. Era iniziata l'era del malvagio regno di Sho.
Ma una cosa era andata storta nel suo piano: Aivan non era morto.
Sho non aveva calcolato infatti la smisurata passione del re per i funghetti: perchè la dose ,seppur piccola, di veleno che contenevano i funghetti del re, somministrata giorno dopo giorno nel corso di anni lo aveva reso immune dalla maggior parte dei veleni comuni. E ciò che avrebbe dovuto provocare la morte di un uomo, nel re ebbe soltanto l'effetto di un sedativo.
Ora re Aivan, svegliatosi dopo il lauto pasto, si aggirava smarrito nel boschetto d'oltralpe dove Sho lo aveva spedito nella speranza di sbarazzarsi del corpo.
Aivan: Che e' successo? Dove sono?! Oddio e quella casetta cos'è? Meglio andare a dare un'ochiata..."
CONTINUA...
Edited by darkvikre - 28/11/2009, 18:21
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Oh-oh-oh sono un re, ok un re a cui piaccono i funghi, ma pur sempre un re. . -
darkvikre .
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Se viene una cosa Phyga importantizzate fg
è pura fantasia ma più in la spero qualcuno possa cogliere le analogie con la vera storia del team
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Herbalist .
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A dire il vero nel boschetto c'era cipo che si masturbava con sai-kun. 
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L ì b a n o ` .
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Dettagli 
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darkvikre .
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shhh non raccontiamo i dettagli macabri verrà anche il loro momento di gloria fg . -
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Figo. Continualo mi raccomando. . -
Herbalist .
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fg . -
+1 .
rofl . -
Nightmare. .
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CITAZIONE (darkvikre @ 26/10/2009, 19:53)Vi narrerò una storia, in un tempo molto lontano, dove miti e leggende permeavano la realtà.
Era una notte inlune : la nebbia che si levava dai colli rendeva il tutto simile ad un sogno vagamente ricordato, si poteva addirittura sentire la magia nell'aria.
In questa notte nacque un bambino: la madre, una povera stracciona, lo chiamò Yoshimitsux (ma noi lo chiameremò Yoshi per comodità) e non potendolo mantenere lo abbandonò in un boschetto d'oltralpe.
Il fato volle che in quello stesso boschetto un uomo stesse raccogliendo funghetti per il suo diletto: esatto, sto parlando di re Aivan.
Uditi i gemiti del neonato re Aivan, incuriosito dal bizzarro aspetto del neonato decise di allevarlo alla sua corte come un figlio, nella speranza che un giorno Yoshi potesse diventare un bravo cacciatore di funghetti.
Passarono gli anni, il non più neonato Yoshi aveva appena compiuto i 18 anni, e re Aivan decise che era giunto il momento di mettere alla prova il suo coraggio la sua astuzia e la sua lealtà.
Dunque convocatolo nella sala del trono gli disse: " Figlio mio, gli anni passano, è ora che tu mi succeda al trono, ma non prima di aver dimostrato le tue qualità. Ordunque parti per il regno di Flox, dove regna la malvagità, e portami il funghetto che cresce solo nel meandri delle segrete del suo castello."
Detto ciò lo congedò, e il prode Yoshi partì alla volta del regno di Flox.
Continua. ,comunque è figo continualo dai...
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e ovviamente c'era bisogno di quotare tutto il post per quella frase . -
darkvikre .
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bho domani mattina continuo tanto non vado a scuola
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Nightmare. .
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CITAZIONE (Aivanù @ 26/10/2009, 21:22)e ovviamente c'era bisogno di quotare tutto il post per quella frase
fg. -
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spamma ancora e ti ritrovi insieme a sylar ;== . -
Nightmare. .
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è quello che voglio fg,oppure user fg
grazie?fg.
La vera storia della nascita del nostro team. |
