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.capitolo 164, la fuga
in un luogo sconosciuto...
RBG: e questo è quanto
Joim: ...
i due avevano appena discusso degli evasi dalla prigione del settore S-1
Joim: lui cosa ne pensa?
RBG: non ho ancora avuto modo di incontrarlo signore...
Joim: ritorna su Poradon, ho un brutto presentimento...
*
da Pike
Pike: a quanto ho scoperto Joe è stato portato nella città d'oro. Dobbiamo fare attenzione però, in molti ci stanno dando la caccia
Giovanni: la città d'oro?
Pike: beh.. sì
Monise: e come ci arriviamo?
Pike: ricordo di averla avvistata la prima volta in un luogo non molto lontano da qui
???: ...
la ragazza osservava discutere del loro piano
???: ""...chi sono... io? Cosa sono... loro?""
*
consigliabile ascoltare: Video Fur Elise - Beethoven
nell'osservatorio...
Joe: gh... aah...
dopo avergli strappato le unghie dei piedi lo avevano lasciato dormire, anche se ora gli sarebbe toccato un altro brutto giorno. Vide Dio che mangiava una carne deliziosa con una caraffa piena d'acqua
Dio: sai... il tuo corpo è davvero incredibile!
lo disse mentre mangiava un pezzo di quella carne
Dio: ha come dire, (roteando la forchetta) ...un'ottima resistenza sia a livello fisico che a livello curativo. Nessuna delle tue ferite ha fatto ancora infezione
Joe: a...cqua...
Dio si bloccò
Dio: oh ma certo, chiedo scusa
si avvicinò con la caraffa in mano e dopo uno sguardo sorridente glielo rovesciò davanti sul pavimento lasciandolo sconvolto
Dio: oggi è un nuovo giorno mio caro Dolly, ieri hai assaggiato solo il contorno del primo piatto, oggi penso che lo assaporerai in pieno!
andò di fronte al tavolo facendo scorrere degli aghi lunghi 10 centimetri
Dio: ti avviso: questo farà molto male
Joe iniziò a sudare freddo e si dimenava per cercare di liberarsi, ma gli mancavano le forze. Non sapeva cosa gli avesse voluto fare ma già solo la sua affermazione bastò per farlo andare nel panico più totale
Dio: ho visto ieri come la guardia aveva provato ad infilzarti ma la tua pelle era diventata nera
Joe: l-lo posso rifare se vuoi! ma non farmi del male!
Dio: uhm...
si avvicinò a Joe con un ago in mano
Dio: sono molti ad usare questi aggeggi, in sostanza si basa nell'infilare lungo tutto il dito e sai perché?
Joe era sempre più spaventato
Dio: perché ci sono moltissime terminazioni nervose e... beh indurisciti la pelle dell'indice
Joe lo fece ma... sentì un improvviso dolore tremendo, tale da farlo urlare a squarciagola nei limiti che poteva: aveva infiliato uno di quegli aghi lungo tutto il dito medio
Dio: e il dolore è tale da... sentirti le budella strappate via!
Ci mise un po' prima di calmarsi
Joe: gh!
Dio: su non fare così... non volevo rischiare di rompere l'ago mettendolo in quello duro non credi? Però è interessante, con l'uso del chakra riesci a creare una modifica genetica che porta a questo indurimento se così lo vogliamo chiamare
Joe indurì anche tutte le altre dita
Dio: oh ma così mi metti alla prova...
gli infilò un altro ago e stavolta fece molta più fatica. Tuttavia ci stava riuscendo e questa lentezza faceva solo peggiorare le cose per il nostro povero eroe...
Joe: BASTAAAAAAAAAAA
Dio: siamo solo al secondo... e se lo muovi sarà solo peggio
*
Pike: ok ci siamo quasi ma dobbiamo fare molta attenzione
erano arrivati a 10 km dalla città ma gli toccava superare un fiume attraverso un ponte
Pike: ""sarà sicuro?""
*
dopo una mezz'ora a Joe gli erano state infilzate sulle cinque dita gli aghi. Per la forte paura e per istinto, non poteva fare a meno di usare la vulcanizzazione, peggiorando solo il dolore...
Dio: sai credo che il tuo potere sia un po' brutto per queste situazioni, almeno da quanto ho constatato...
Joe: ...
Joe era troppo scosso e sfinito dagli urli anche solo per fiatare
Dio: almeno non hai l'altro braccio. Ma dimmi com'è che l'hai perso?
Joe non rispose per il forte shock, ma "Dio" attese comunque qualche minuto aspettando delle risposte
Dio: beh non importa... ora voglio raccontarti una cosa prima di procedere al prossimo gioco.
Atari: fratellone
giunse la sorella
Atari: Thot vuole sapere dei ragazzi
Dio: digli che è tutto sotto controllo; Ah Atari, un'altra cosa
Atari: si?
apparvero dei tagli sul braccio della ragazza da cui fuoriuscì del sangue, ma lei rimase impassibile alla cosa
Dio: non interrompermi mai più...
Atari: ti chiedo scusa
Dio: ora vattene...
Atari: ""tsk... ma com'è che gli piace di più stare con lui che con me!?""
Atari uscì fuori e suo fratello sorrise
Dio: le sorelline... sono sempre così difficili, ma io le voglio un gran bene...
Joe: ...
Dio: comunque, mentre dormivi ho provato a cercare per i fatti miei i detenuti scappati
Joe alzò faticosamente il capo con lo sguardo stravolto
Dio: voglio essere onesto con te, ma non li ho trovati da nessuna parte. Ammetto che la cosa inizia ad essere seccante...
Joe: ti ho già detto... che non so dove siano
si avvicinò con lo sguardo furente e lo afferrò per il collo tirando fuori Sushi, il coltello speciale, e lo fissò per un po' girandogli leggermente la testa
Dio: non ti ho detto una cosa su Sushi... o almeno, non ti avevo detto... quale fosse il quinto elemento del chakra che lo compone
Joe: ...
Dio: sarebbe sciocco dire che è l'acqua ma... se ti dicessi che sarà il sangue di tutti quegli scarti che chiami amici che cosa ne pensi?!
Joe gli sputò in faccia
Joe: bada... a come parli
senza dire una parola tirò fuori una di quelle maschere, e con essa ci si pulì il volto
Dio: la stoffa di queste è davvero ottima. Le ho ideate io sai? Servono per raffigurare l'aspetto animalesco della nostra anima. Gli animali sono creature così speciali... li adoro, non tutti ovviamente
Joe: ...
Dio: sono speciali nonostante non abbiano un intelletto. Ciascuno di loro potrà avere caratterizzazioni diverse nella natura, la selezione naturale sceglie chi è il più forte, e ques'ultimo sopravvive. Funziona anche con gli esseri superiori come noi, solo che...
si mise a sghignazzare
Dio: è un pochino diverso. Non sarò l'essere più temuto di questo universo visto che ce ne sono altri di gran lunga più forti di me. Eppure... hai di fronte una delle persone più importanti e temute; sai come sono riuscito ad arrivare ad avere tutto ciò?
Joe: ...
Dio: con la mente! Dominare sulla mente degli altri... è questo il vero potere! non la forza...
guardò la maschera
Dio: tuttavia... l'uomo nel tempo cambia, generazioni che si susseguono cambiano radicalmente... perdendo i concetti dei loro antenati. Gli animali invece no! Loro hanno quella fortuna... di non cambiare! Rimangono immutati nel tempo, hanno quella fortuna di essere tutti così speciali... in eterno...
mise la maschera sul volto di Joe il quale iniziò a mutare
Dio: le loro emozioni sono solo gli istinti di sopravvivenza...
la maschera di Joe assunse la forma di uno scarabeo, e si mise a sghignazzare ancora
Dio: ma questa poi! Sapevo che sarebbe stato una miserabile creatura ma mi aspettavo almeno un verme. Come forma avrebbe avuto senso: ciò che mangi la risputerai fuori avendo un solo buco
continuò a ridere in faccia al nostro eroe il quale rimase quasi impassibile alla cosa. Sperava in un altro calo emotivo nei suoi riguardi ma se l'era presa troppo comoda con i suoi discorsi, e la cosa gli diede fastidio
Dio: oh ma che disdetta... gli scarabei non hanno le orecchie
Joe: n-no...
*
il gruppo di Pike aveva quasi oltrepassato il ponte ma c'era qualcosa che non andava
Pike: ""c'è troppo silenzio...""
???: ...
continuarono a camminare e la ragazza iniziò a sospettare di qualcosa facendo un verso silenzioso
Piors: che hai?
si fermò, facendolo fare anche gli altri
???: ...NO!
la ragazza si buttò su Pike e insieme finirono di cadere giù dal ponte: quando capirono di essere stati attaccati fu troppo tardi visto che... Piors era stato ridotto in brandelli da una creatura gigantesca dall'aspetto di un cane dorato col corpo massiccio e la bocca enorme
Pike: PIORS NO!
Pike non riuscì a credere a ciò che vide, visto che era la prima volta per lui la vista di un essere così piccolo e innocente ucciso così. Il cane era uno dei cyborg della città dorata che stava per sbranare anche l'altro demon soul
Giovanni: a-aituo
Monise: AAAAAAAAAAAAAAH
la ragazzina fece uno strillo che segnò il cuore di Pike non potendo vedere l'altro bimbo ucciso nella medesima violenta maniera, visto che sia lui che la ragazza erano a pochi metri dall'acqua; non voleva vedere che la ragazzina facesse la medesima fine... assolutamente, non poteva permetterlo
Pike: MONISE! SALTAAAAAAA! MALEDIZIONE SALTA GIU'!!!!!
Pike finì in acqua e non esitò a perdere un solo attimo per risalire in superficie, con il volto in lacrime
Pike: dov'è!?
il cane era sparito ma della ragazzina Pike non sapeva se fosse morta. Uscì dalla riva scordandosi della donna che lo aveva salvato per poi andare nel ponte: lo sguardo di Pike fu come esploso in un miscuglio di rabbia, dolore e rimorso nel vedere le piccole braccia e pochi altri resti dei bambini uccisi. Si accasciò sulle ginocchia, incredulo a ciò che era appena avvenuto
Pike: non può essere vero... NOOOOOOO
urlò battendo forte i pugni e la ragazza gli si avvicinò, silente e con lo sguardo rammaricato
Pike: gh!
Pike si sentì totalmente responsabile dell'accaduto
Pike: è tutta colpa mia! Lo sapevo che non avremmo dovuto passare per questo cazzo di ponte! ""non posso fare niente!""
???: è viva
la ragazza per la seconda volta parlò, ma stavolta fu un qualcosa di concreto e sicuro: era davvero viva e la sua aura la si poteva sentire, solo che non era da sola...
???: arriva...
dall'altra parte del ponte stava per arrivare ancora quel cane malforme dorato
Pike: ""cosa posso fare!?""
???: lassù...
la ragazza guardò in cielo e vide una cosa che sorprese Pike più di ogni altra cosa: un altro ragazzino la stava portando in volo, e costui non era nient'altri che Seth...
Seth: TENETEVI PRONTI!
Seth agitando la mano generò dei movimenti d'aria circolari che fecero volare anche Pike e la ragazza, tuttavia il cane con un balzo da 20 metri per poco non afferrò la gamba della donna
Pike: Monise... io...
Monise aveva lo sguardo quasi paralizzato e in procinto di svenire, ciò che aveva appena assistito le avrebbe segnato per sempre un profondo taglio nel cuore
Seth: ora ce ne andiamo, speriamo solo che non si evolva!
Pike: evolva!?
con una potente folata di vento i nostri eroi iniziarono a volare ad alta velocità sempre più lontani e nel frattempo il piccolo dio egizio scagliava dei fulmini per indebolirlo, ma non sortiva alcun effetto
Seth: argh se solo ci fosse quel ragazzo di gomma!
Pike: ""già...""
fintanto che volavano le cose sembravano andare bene ma ecco che avvenne l'evoluzione che Seth accennò poco fa: spuntarono delle ali alla creatura
Seth: oh no!
Pike: può anche volare!?
Seth: te l'ho detto che possono evolversi!
anche se si erano allontanati per molti chilometri la creatura li stava poco a poco raggiungendo. Seth venne l'idea geniale di addentrarsi tra gli alberi in modo da rallentarlo, ma realizzaono che fu inutile in quanto i rami e gli stessi arbusti cedevano istantaneamente alla massa unita alla velocità di quel cyborg
Seth: nooooooo
*SLASH!*
e tutto ad un tratto, quella creatura venne divisa in 2, con una valanga di sangue che ne fuoriuscì. Seth e gli altri scesero a terra con i cuori che ancora battevano forte, ma allo stesso tempo l'adrenalina in corpo tendeva sempre più a scendere
???: se non mi fossi trovato qui per caso sareste stati uccisi, che fortuna che avete...
Seth: t-tu chi sei!?
l'individuo che si mostrò a loro non era altri che uno dei tenenti rimasto ancora in vita ai servizi di Joim
RBG: sono RBG, Seth, ci eravamo già visti alcuni mesi fa. Seguitemi, qui non siete al sicuro
Sapeva bene che Pike, la ragazza e la bambina erano i detenuti scomparsi, ma perché li stava aiutando?
Pike: c-che significa!?
Pike vide il corpo del cane tagliato a metà: al suo interno vi erano i corpi di persone cucite fra di loro. La maggior parte erano morte, ma le altre erano vive...
uno dei corpi: u-uccidetemi!
un altro: mi dispiaceeeee
un altro ancora: AIUTOOOOO
Pike fu un'altra volta scosso, ma talmente tanto che svenne e Seth lo afferrò da sotto la schiena essendo più basso di lui
Seth: andiamo...
RBG: ""me la pagherai cara per aver ucciso i miei compagni... lurido verme""
*
Atari: ...
Dio: hmhmhmhm
rideva silenziosamente osservando la testa di Joe con la maschera sporca di sangue per via delle orecchie che gli erano state tagliate via...
Dio: sai... non ricordo l'ultima volta che c'era un insetto come te a rendere così piacevoli le mie giornate...
si avvicinò accarezzando i capelli di Joe
Dio: e ho deciso... di farti una proposta!
Joe sembrava quasi svenuto dal dolore, inutile però nei confronti di quel torturatore visto che era capace di rendere conscie le sue vittime...
Dio: se deciderai di fare cambio col tuo amico ti lascerò vivere!
fine cap 164!
Edited by Sladan - 26/12/2015, 23:38
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madonnna santaaaaa
sono dalla parte di joe per la prima volta nella ffic. -
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ahahaah XD .
capitolo 164, la fuga |
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