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capitolo 165, le origini dell'aura satanica
Pike: ... ... ...
Pike si trovava in uno spazio bianco infinito, dove non c'era niente
Pike: ""dove sono?"" c'è nessuno?
un misterioso individuo apparì dietro le sue spalle avvolto da dei fasci sporchi e pieni di sangue, non in maniera completa visto che c'erano parti del corpo ben visibili tra cui la testa, in pieno stato di decomposizione. Pike avvertì la sua presenza e si girò, ma la figura svanì
Pike: ""che strano...""
???: l'angoscia
d'un tratto si svegliò: si trovava dentro una stanza con altre persone, le stesse con cui stava prima di svenire
RBG: ti sei svegliato finalmente... hai sete?
gli chiese il tenente. Pike ci mise un po' a rispondere visto che gli ritornarono in mente le immagini del giorno prima
Pike: no... comunque potrei sapere chi-
RBG: sono il tenente del generale Joim, piacere
Pike non sapeva nulla dei tenenti e dei generali, non sapeva niente di niente di questo periodo temporale e si limitò a stringergli la mano senza dire una parola
RBG: presto le guardie vi verranno a cercare, e con i mezzi che dispongono dovrete essere sempre in fuga. Hanno speciali sciaccalli addestrati nel seguire gli odori dei fuggittivi, e quando indagai con il mio collega nel cacere non ci misero molto a trovare i vostri odori... quindi abbiamo poco tempo
Pike: non capisco... stavi dalla loro parte?
RBG non rispose e Pike per un attimo credette di aver fatto una domanda sbagliata
RBG: no, non lo sono mai stato. Ho scoperto di recente la ragione delle vostre azioni e vi ammiro per ciò che avete fatto, incredibile che per una cosa così... abbiate rischiato le vostre vite... magari ci fossero uomini come voi al nostro servizio
Pike: io non ho fatto niente...
RBG: non mi risulta, se non fosse stato per te l'evasione dei detenuti non si sarebbe mai compiuta
Pike: e due di loro... sono morti per colpa mia
RBG: ...
Seth: non dire fesserie!
la piccola divinità egizia gli si avvicinò dandogli una testata
Seth: la colpa... è solo mia! Non avrei mai dovuto portarvi in quel dannato carcere... io volevo solo...
iniziò a piangere addosso a Pike mentre il tenente, la bimba e la ragazza guardarono con i volti affranti quello scenario nato solo da una crudeltà già preesistente da oramai molti anni, e che si era infettata su di loro
Pike: ci hai salvato la vita... quindi non piangere e non prenderti colpe che non meriti di avere
Seth si asciugò gli occhi gonfi e bagnati e si sedette di fianco a Pike
Seth: devo salvare anche lui... si chiama Joe, giusto?
RBG: scordatevi di farlo
disse il tenente con un tono severo
RBG: per oltrepassare la barriera della città di Dio serve un permesso speciale da uno dei 5 Deava della luce o da un'alta autorità, e non per delle banali sciochezze quali la visita ad un detenuto...
Pike: quindi...
RBG: e se la cosa può sconvolgerti di più, spesso da alcuni portali ci fanno finire persone che devono essere eliminate. I Cyborg lì presenti fanno tutto il lavoro sporco... senza lasciare tracce
a Pike tornò in mente l'ultima cosa che vide poco prima di svenire
Pike: quel cyborg... che cos'era? Perché c'erano quelle persone??
Seth: è quello di cui volevo parlarvi l'altra volta...
sia il tenente che Seth se ne starono zitti per diversi secondi; Pike spezzò quell'attesa
Pike: allora?
RBG: quei cyborg... sono stati i primi prototipi delle armature di ultima generazione
*
Adagio T. Albinoni
nella città d'oro vigeva una calma assoluta, un'intera metropoli piena di strutture particolari ispirate a progetti edilizi oramai non più esistenti. Solo 2 persone vi abitavano, però ora avevano un nuovo animaletto...
Joe: AAAAAAAAAAAAAAAAAAH
Joe non mangiava e beveva da 3 giorni, era sfinito, e in più il suo torturatore diventava sempre più violento...
Dio: beh dovrò pure nutrirti in qualche modo sai? Però non sarebbe corretto fartelo fare in una maniera facile...
uno ad uno, i denti di Joe stavano venendo strappati via, ma la cosa peggiore per lui era sempre legato al fattore dell'elasticità visto che non era come strappare le unghie delle dita. Gli strappò via il quarto incisivo inferiore e Joe respirava velocemente e in maniera asfissiosa, nel panico più totale e con dei dolori indescrivibili
Dio: non fare così Dolly, siamo solo a quattro denti su trentadue
Joe: SMETTILHA!
sputò molto sangue
Dio: oh guarda quanto sangue, ora non vedo più gli altri dentini. In compenso con tutto quel liquido rosso ti aiuterà a passare la sete, quindi ti sconsiglio di sputarlo ma di ingerirlo piuttosto
Joe iniziò a perdere i sensi, del resto era già da diverse ore che lo stava sottoponendo alle torture più violente con i tagli sul corpo che aveva fatto con Sushi: gli aveva tagliato le dita dei piedi, i tendini, altri legamenti delicati lungo le articolazioni, e in generale sul corpo. Senza considerare che stava avendo anche profonde agonie per quanto riguardava l'aspetto digestivo iniziandogli a provocare una grave infezione in quel buco cucito
Dio: oh... peccato, alla fine sei arrivato al limite anche con l'aiuto del mio potere
Joe poco a poco perse i sensi e in quel momento, nella sua mente, scese l'oscurità
???: sei debole
Joe: ...
???: tutto ciò che dice ha senso, ha ragione nel definirti quello che sei
Joe: chi parla...?
Joe improvvisamente tornò nella realtà
Dio: sono passate tre ore... direi che possiamo riprendere non credi?
in quelle 3 ore durate 3 secondi, Joe aveva di nuovo riacquistato la sua lucidità mentale... quel breve lasso di tempo fu la sua breve pausa
Dio: sai Dolly, ho deciso che sarò clemente con te
c'era anche Atari lì affianco ad osservare silente come si divertiva il fratello
Dio: ti toglierò solo quelli sotto! Così saranno solo la metà. Vedi che anche io posso provare compassione?
Joe rimase zittito per alcuni secondi, il suo torturatore si aspettava dei complimenti
Joe: uccidimi...
Dio: ne avevamo già parlato no? Non posso farlo...
scesero le lacrime
Joe: a..bbi, pie..tà...
Dio: ooooh ma che dolce, l'hai sentito sorellina? Ha chiesto pietà al suo padrone!
Atari: molto pretedenzioso questo scarto, togliamoglieli tutti e 32
Dio: Atari! Solo io posso giudicare Dolly, chiaro!?
Atari: ...
Dio: facciamo così...
Dio alzò il capo di Joe volendo che lo guardasse dritto negli occhi
Dio: ti perdonerò per la richiesta, e se dirai che ti chiami Dolly... potrei risparmiarti un gioco davvero violento
Joe: ...
la mente di Joe si oscurò ancora, ma stavolta per pochi istanti
???: butta via anche il tuo nome, e per me finirai di esistere
il fratello di Atari lo fissava aspettando pazientemente la cosa che doveva dirgli
Joe: ...gh...
Dio: avanti...
Joe: io sono...
Joe avrebbe voluto seguire il suggerimento del suo torturatore, oramai era diventato il suo completo schiavo e vittima d'un forte potere psicologico. Tuttavia... quella voce che sentiva nella mente era l'unica cosa che gli era rimasta, e anche se si fosse trattata di un allucinazione, era la sola cosa che non lo avrebbe fatto cadere nelle profondità dell'animo
Joe: IO SONO JOE! NON MI CHIAMO CON QUEL RIDICOLO NOM-
gli mise la pinza in bocca iniziando ad estrargli due denti in contemporanea
Dio: molto male...
urlò a non finire, anche diversi minuti dopo averglieli estratti
???: quante volte avrai urlato fino adesso?
Joe: cosa?
Dio: hm?
e oltre a questo gli venivano questi continui flash mentali, quella voce continuava a parlargli
Dio: comunque mi stavo dimenticando di dirti una cosa. Sul perché... non posso ucciderti. Osserva
Joe: ...
Dio emanò una strana aura, leggera come la luce, ma potente quanto poteva essere l'abbaglio, Joe notò che aveva attivato 5 fiamme sulle dita
Dio: con questo... ho scritto il tuo destino
Joe: cosa...
Dio: ho imposto che tu (indicandolo), non potrai mai morire
Joe: ...
Dio: non capisci vero? Vedrò di essere più chiaro allora: ho attivato un'armatura invisibile chiamata berserk il quale può conferire determinate abilità per chi non è in possesso di poteri e un evoluzione a chi già li possiede. Quest'armatura è la più forte che esista e vengono spesi un sacco di soldi per l'acquisto di queste merci, ideati da me.
Joe: berserk...?
si avvicinò verso la finestra dell'osservatorio
Dio: Ci sono delle creature che girovagano per questa città. Quelle creature non sono nient'altri che persone unite in un unico corpo! Una delle mie più grandi creazioni
Joe: ...
Dio: e feci una scoperta strabiliante: quelle aure deboli, nell'insieme potevano dare origine a un potere divino! Quello fu l'inizio di tutto ahahah
Joe era turbato nel sentire un racconto simile, ma voleva capire cosa fosse quella tecnica
Dio: erano perfette macchine da guerra però... mi vietarono a pieni voti l'ente delle unioni galatticche di proseguire con la creazione dei primi prototipi dei berserk... "era crudele!", dicevano. Quante idiozie!
diede un pugno alla finestra, chinando il capo
Dio: Però qui su Poradon potevo fare quello che volevo, pensai, e perché non proseguire con le sperimentazioni? Del resto chi avrebbe mai sentito la mancanza dei criminali, anzi! Sarebbero stati utili per l'evoluzione scientifica, portando solo benefici per tutti noi
Joe: ...
Dio: e beh...
si sistemò i capelli, visto che buona parte gli era andata a coprire il volto
Dio: beh saltando alla conclusione ho creato queste armature assorbendo l'essenza delle auree di tutti questi scarti nel momento in cui subivano i dolori. Ho un potere che mi permette di farlo, e qui su Poradon vennero create appositamente per me dei recettori, in modo che potessi assorbire queste essenze anche nei carceri più lontani. E fatto ciò... ecco
dal palmo della mano generò una sfera bianca molto instabile
Dio: questo è il cuore di ogni berserk, la rabbia e i sentimenti d'ira e le aure di tutti quegli esseri infami, che però unite possono dare forma ad un potere, e non solo...
generò ancora una volta le 5 fiamme dalle dita sull'altra mano
Dio: possono evolvere l'aura... in un qualcosa di strepitoso! A seconda dell'aura che si dispone, è possibile ottenere un'abilità data da queste... e io che dispongo del chakra...
Joe aveva capito di cosa si trattasse
Joe: ""le aure sataniche...""
Dio: ho l'abilità più forte! In quanto ho fuso nella mia armatura una enorme quantità di aura più pura e negativa allo stesso tempo... con la quale posso scrivere i destini degli altri!
Joe: ""qualcosa non quadra...""
a Joe venne in mente un ricordo
*flashback*
Joe e Raffax si stavano allenando con Ptah
Ptah: le tipologie d'aura possono essere evolute, ma siete ancora troppo giovani affinché possiate sbloccare il chakra di livello 2
Raffax: e che fanno di bello?
Ptah: potete usare alcuni poteri speciali derivati dalla rispettiva tipologia d'aura
*fine*
Joe: ""per ottenere questo potere, non era necessario usare questi berserk! né tanto meno... usare queste aure negative...""
Dio: e ti confesso anche che... di recente ho scoperto anche la possibilità di usare una abilità data anche dalle tipologie d'aura del nen e dello yoki! È ancora in fase di sperimentazione ma presto scoprirò quale dono daranno
e con uno sguardo sadico trafisse quello di Joe
Dio: e tu contribuirai a tutto questo
*
RBG: lui è considerato l'uomo più importante nei mondi, in quanto ha riscoperto una vecchia tecnologia esistita nel vecchio universo... i berserk. Però c'è anche una ragione più importante che lo lega alla sua popolarità, e che gli consente di non essere toccato da-
Pike: non me ne importa!
Pike si alzò in piedi stringendo forte i pugni
Pike: lui può anche essere Chaos in persona per quanto mi riguarda, ma non lascerò mai Joe ad una morte certa!
RBG: anche io voglio vendetta per i miei compagni che sono stati uccisi da lui ma non è una cosa che si può fare su due piedi
Pike fu sorpreso nel sentire questa affermazione, e finalmente capì come mai una persona con un buon rango come lui che doveva essergli nemico aveva deciso di stare dalla sua parte
Pike: m-mi dispiace
RBG: ora dobbiamo...
voltandosi diede le spalle gli altri, e si asciugò gli occhi
RBG: dobbiamo pianificare come farvi scappare. Al di fuori di Poradon non credo che nessuno di voi sia intenzionato ad andarvene, per ora, in quanto tu sei qui per salvare il tuo amico, la piccola demon soul ad eccezione di Nibiru non sarà al sicuro da nessuna parte e lei...
guardò la ragazza
RBG: ""quindi è davvero lei la prigioniera 0001... non me lo sarei mai aspettato""
???: ...
RBG: hai un posto dove andare?
ci aveva riflettuto per un po'
???: no...
RBG: dunque stando a quanto mi avete detto, tu Pike hai la capacità di nasconderli in una dimensione parallela, puoi farlo anche su di te?
Pike: col mio stesso potere no, ma dispongo di un altro potere del territorio che mi consente di farlo
RBG: bene, ogni volta che sarete inseguiti non esitare ad usare quel potere. È l'unica via di fuga a vostra portata, e purtroppo ci saranno tante guardie al vostro inseguimento...
Pike annuì e lo guardo del tenente andò su Seth
RBG: per quanto riguarda te: sei messo male quanto loro se scoprono che li hai aiutati. Pertanto fa ritorno al cospetto di Thot visto che sei l'ultimo ad essere stato avvistato con i ricercati, una lunga assenza non andrà bene
Seth: ok
ci furono alcuni secondi di silenzio
Pike: tu invece...? che hai intenzione di fare?
RBG: per quanto riguarda me, cercherò di scoprire l'esistenza del passaggio segreto che porta alla città d'oro
Pike: !
Pike fu sorpreso dalla cosa
Pike: ci darai una mano?
RBG: sì, ma solo se seguirete i miei piani: non appena troverò il passaggio per quel giorno farò sì che Dio lasci la sua città, lo farò chiamare per una riunione... anche se non potrò fare lo stesso per la sorella Atari che anche lei non scherza in fatto di forza, ma è già un nemico in meno
Pike: ...non so cosa dire...
RBG: non devi dire niente ma promettetemi una cosa. Nell'impossibile... beh è brutto da dire ma alla fine bisogna essere realisti: nell'impossibile caso in cui doveste riuscire ad uccidere Dio, beh non fatelo per nessuna ragione
tutti loro furono sorpresi nel sentirlo dire
Pike: come mai?
RBG: interverrà Atum-Ra prima che possiate ucciderlo definitivamente... e il dio creatore annienterà una buona parte di Poradon con tutti i suoi abitanti
*
Dio: ora sai l'altra motivazione per cui sono così popolare
Joe: n-non... ci credo! Non può essere vero... uno come te che...
Dio: sì... uno come me, hai proprio ragione, il Dio che ha permesso che il nostro sangue non si estinguesse. Persino Atum-Ra non accenna ad opporsi alle mie richieste, chiaramente... con i dovuti limiti che ci siamo stipulati
Joe era scosso da ciò che questa figura che con tanto onore si faceva chiamare Dio, e che da semplice torturatore era responsabile del controllo di così tanti domini fu colui che aveva permesso la vita delle divinità egizie. Che cosa gli aveva mai raccontato?
Dio: e ora... ti aspetta quel gioco cattivo di cui ti parlavo poco fa, e Sushi sarà il pieno protagonista della cosa...
gli prese la mano
Dio: hai mai sentito cosa si prova... ad avere una mano scuoiata?
***
ritornando nel presente
Pike: eccoci qui
Worst: ...
il gruppo giunse dinanzi ad una casetta nel bel mezzo della foresta
Pike: è qui che ho conosciuto il tenente che ci ha salvato la vita
fine cap 165!. -
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Dio: ti perdonerò per la richiesta, e se dirai che ti chiami Dolly... potrei risparmiarti un gioco davvero violento
rofl
Quando muore tho?. -
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Il prima possibile è abb creepy come tizio .. . -
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questo è ancora niente.